Tutto pronto per la seconda edizione dell’unico evento internazionale dedicato alla filiera pericola che punta su innovazione, ricerca e crescita del settore
L’edizione 2017 Oltre 120 espositori confermati appartenenti ai principali settori della filiera pericola, due convegni internazionali con gli esperti della pericoltura mondiale e la presenza di buyer provenienti da nuovi mercati potenziali. Sono questi i veri e propri highlights di FuturPera 2017, un’edizione di “svolta” per un evento che vuole favorire l’innovazione e la crescita di un comparto strategico per l’agricoltura italiana di qualità. È proprio questa una delle parole chiave del Salone, che punta sul conoscenza commercializzazione di un patrimonio pericolo d’eccellenza, con l’Abate, top cultivar italiana, pronta a conquistare i mercati mondiali.
La proposta espositiva con le più importanti aziende del comparto FuturPera proporrà una proposta espositiva ricca e fortemente specializzata, grazie alla presenza delle aziende più rappresentative della filiera, che presenteranno le ultime novità dei diversi comparti merceologici, a partire da vivaismo e innovazione varietale, fondamentali per lo sviluppo della pericoltura italiana. Spazio al miglioramento produttivo, con soluzioni sempre più innovative per fertilizzanti, biostimolanti, agrofarmaci e sementi, con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale. I padiglioni espositivi di Ferrara Fiere ospiteranno anche un’ampia scelta di macchinari per: gestione del frutteto, raccolta, lavorazione post-raccolta, packaging e logistica, in grado di semplificare e ottimizzare il lavoro degli operatori. Non mancheranno le principali aggregazioni di produttori e realtà commerciali che si occupano di commercializzare e promuovere il consumo di pera nel mondo.
Il World Pear Forum e il calendario di convegni tecnici Se FuturPera punta a favorire la crescita dell’intero settore, a partire dalla produzione fino all’export con particolare attenzione all’internazionalizzazione del prodotto pera, non poteva mancare un approfondimento di altissimo livello, mirato a compiere un deciso passo avanti verso questo obiettivo. Il 16 e 17 novembre si terrà il WORLD PEAR FORUM, due convegni internazionali, organizzati in collaborazione con il CSO Italy. La prima giornata del Forum dal titolo “Abate Fetel: aumentare le rese per una maggiore redditività. Operatori mondiali a confronto sulla top cultivar italiana” sarà interamente dedicata alle tecniche per migliorare le rese produttive della più importante varietà coltivata in Italia. Da segnalare il confronto con le esperienze di alcuni importanti paesi produttori di pere: Cile, Sudafrica e Paesi Bassi. Il 17 novembre il forum sarà orientato verso tematiche commerciali con il convegno “Mercato e consumi: i nuovi trend e le sfide future”. Si parte da una previsione della campagna di commercializzazione 2017/18 e a seguire un focus sul mercato estero delle pere e l’apertura di nuovi mercati”. Il convegno continuerà con un altro argomento di grande attualità, quello dei consumi e della promozione del prodotto, fondamentale per favorire conoscenza e diffusione della pera nel mondo e una tavola rotonda per fare il punto su commercializzazione ed export. Il World Pear Forum sarà anche un importante momento di formazione per i tecnici specializzati del settore, grazie alla collaborazione con l’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della Provincia di Ferrara, che ha scelto i due convegni di FuturPera per l’acquisizione di crediti formativi dei suoi membri.
Appuntamento con i buyer internazionali FuturPera 2017 sarà il crocevia di contatti e relazioni internazionali, grazie alla presenza dei buyers provenienti da potenziali paesi importatori, che arriveranno a Ferrara per conoscere i prodotti e incontrare da vicino le importanti realtà che si occupano di commercializzazione ed export. I buyer arrivano da paesi Extra Ue quali: Arabia Saudita, Kuwai, Qatar, Bahrain, Dubai e paesi Ue come Germania, uno dei principali mercati di riferimento europei per la pera e Spagna e rappresentano alcune delle più importanti catene della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) - Danube Company, Edeka Frucht Su e Gulfmart – e aziende che si occupano di import-export - Francaise Food Co., Don Limon, Global Fruit Point, Savasan Fresh, Group Iberica, Banana Trading e Adel&Sadiq Trade Company.
Convegni e incontri tecnici Approfondimenti tecnici, workshop, assemblee delle principali organizzazioni agricole, premiazioni, eventi e cooking show. FuturPera sarà la location ideale per una serie di iniziative organizzate dalle aziende espositrici. Molte le tematiche che saranno affrontate, a partire da quelle strettamente legate alla produzione come: nutrizione sostenibile del frutteto, utilizzo innovativo dei biostimolanti, gestione del rischio in agricoltura, contenimento della cimice asiatica. Interessanti approfondimenti anche su prospettive di mercato e consumo di pera, con particolare attenzione alle esigenze del consumatore. Spazio anche al gusto e alla versatilità della pera in cucina, che sarà protagonista del Cooking Pear Show, un appuntamento organizzato da CSO Italy.
La città del Gusto La valorizzazione del prodotto, la diffusione di una vera e propria “cultura della pera nel mondo” parte da Ferrara e dal suo territorio. Nella settimana di FuturPera la città si trasformerà ne “La città del gusto”, un calendario di appuntamenti enogastronomici che avranno come protagonista la pera come vera e propria Regina della tavola. Attività commerciali, bar e ristoranti proporranno aperitivi, degustazioni e menù tematici, capaci di esaltare il gusto straordinario della pera, che può riuscire a rendere deliziosi piatti semplici, magari quelli della tradizione agricola, o dare un tocco di originalità e innovazione a ricette “stellate”. Gli eventi sono organizzati in collaborazione con Ascom, Cna, Confartiginato, Confersercenti e Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi).
Le partnership FuturPera ha stretto alcune importanti partnership finalizzate alla valorizzazione del prodotto e della filiera pericola. Da qui la collaborazione con Conserve Italia, che trasforma le pere di qualità per la produzione di succhi di frutta a marchio Yoga e Valfrutta. I succhi alla pera hanno accompagnato alcuni eventi organizzati per la promozione del prodotto e accompagneranno i visitatori in fiera. Un altro importante partner è Parmareggio, l’azienda produttrice di Parmigiano Reggiano, che ha scelto FuturPera per la promozione di un’eccellenza agroalimentare che con la pera va letteralmente a “nozze”, in un connubio di gusto e qualità che fa parte della cultura rurale.
Organizzazione e Sponsor FuturPera è organizzato dalla società Futurpera srl, partecipata da Oi Pera e Ferrara Fiere e Congressi che fa parte del gruppo Bologna Fiere Group. Un connubio importante tra uno dei poli fieristici più importanti della Regione e l’Organizzazione Interprofessionale che unisce i principali produttori di pere. Hanno collaborato all’organizzazione: CSO Italy e la Fondazione F.ll Navarra di Ferrara. Sostengono l’evento la Regione Emilia-Romagna e tre principali main sponsor: A&A, società veronese di intermediazione per le assicurazioni agricole, broker leader nel ramo grandine sul mercato italiano; BPER Banca, alla guida di uno dei principali gruppi bancari italiani e la Camera di Commercio di Ferrara. Tra i sostenitori anche il Comune di Ferrara, la Provincia di Ferrara e le tre principali organizzazioni agricole ferraresi: Confagricoltura, Cia – Agricoltori Italiani, Coldiretti.
Modalità di accesso FuturPera è aperta dalle 9 alle 18.30. L’ingresso alla Fiera e al WORLD PEAR FORUM è gratuito ma viene chiesta la registrazione che può essere effettuata online sul sito www.futurpera.com per evitare code all’ingresso, oppure direttamente in fiera nei giorni dell’evento. Info per la stampa: Erika Angelini | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | 338-9927126